emozioni e sintomi
Una volta individuata la correlazione precisa di quale sofferenza emotiva alimenta quale sintomo nel nostro corpo, impariamo a conoscere le varie metodologie che possono essere utili per interrompere questi processi.
Molto spesso è sufficiente vederli, averne coscienza, che la nostra intelligenza inconscia già provvederà a fare un cambiamento nei nostri comportamenti.
E’ importante distinguere qual’è la precisa angoscia, in mezzzo a tutte quelle che ci accompagnano durante la nostra vita.
Innanzitutto vederla, perchè molto spesso stiamo nel dolore senza neanche rendercene conto, considerandolo uno stato normale, senza tenere in considerazione di quanto questa nostra propensione, sia dannosa per la nostra salute.
Stare con questi sentimenti non ci fa bene, sapendolo, diventa importante trovare degli escamotage per uscire da li al più presto possibile.
Possiamo anche notare ciò che durante la giornata ha funzionato, attitudine che aiuterà il nostro sistema nelle ore sucessive.
Individuare esattamente cosa ha causato cosa è fondamentale, perchè ci permetterà una gestione futura.
A cascata produrrà già una modifica alla sequanza che si verificava e la interromperà.
Se questo non si rivelasse sufficiente, ci sono tanti altri approcci che coinvolgono le nostre altre parti importanti e fondamentali, come il corpo, le emozioni, e una comunicazione più convincente per la nostra parte cognitiva.
La terapia breve e strategica parlerà alla nostra parte cosciente.
Stare con le sensazioni nella maniera corretta, seguiti in un processo sperimentato, per brevi periodi, in modo da non finire in un malessere troppo forte per noi.
Alternando i momenti di angoscia a quelli piacevoli, aiuterà il nostro organismo a superare questo tormento, a ricordarlo senza che questo ci provochi più fastidio.
Questo trattamento in realtà non richiede tante ore per la sua attuazione.